L'opinione più diffusa è che ogni testo letterario contiene una melodia che la sensibilità del musicista mette in evidenza; quando l'autore della parte musicale non coincide con quello della parole i ottengono interessanti mediazioni di sensibilità: ora si tratta di proporli in scrittura musicale. Immediatamente si aggiunge quanto la propria emozionalità musicale suggerisce a completamento: per ottenere questo è necessario imparare a vagliare le differenti idee scrivendole e verificandole nella realizzazione. L'istruttore guiderà le scelte mettendo in evidenza errori e suggerendo le soluzioni adeguate.
Il tutor farà realizzare varie soluzioni armoniche sempre attinenti la tonalità decisa dall'autore (che spesso coincide con l'arrangiatore) e acompagnerà l'allievo alla scelta di quella più aderente all'emotività espresa dalla melodia. Ovviamente se non adeguatamente preparati bisognerà precedere quanto dal corso di amonia.
La guida dell'istruttore insegna come estrarre dal movimento melodico il movimento di accenti ripetitivo che scaturirà nella scelta della figurazione ritmica più adeguata. Se non già preparati, sarà obbligo precedere la procedura con un corso di ritmica.
La melodia ormai arricchita dagli accordi e dal ritmo sarà finalmente completata dalla frase aggiudicata al basso che potrà completare il ritmo e essere di valido appoggio al canto nelle varie forme che si dovrebbero già aver asunto nello studio almeno teorico dello strumento. (in caso contrario necessita colmare la lacuna)
Nel libero adattamento si utilizzano vari strumenti (che l'insegnante illustrerà singolarmente nell'uso) di cui il tutor darà varie soluzioni che porteranno l'allievo a porre in essere la sua creatività.
info: apprendimentomusica.com